Diversi studi hanno verificato che la luce prodotta dai monitor dei PC piuttosto che dai tablet o smartphone, riduce la produzione di melatonina (ormone che regola il ciclo sonno\veglia) disturbando il naturale ritmo circadiano e rischiando quindi di portare all'insonnia.
Questo è dovuto dallo stimolo dato ai nostri occhi dalle luci fredde (bianche o blu), come ad esempio i led che illuminano i nostri schermi o TV.
C'è la possibilità di contrastare questo effetto agendo sulla lunghezza d'onda della luce emessa, creando quindi un filtro.
Personalmente utilizzo "f.lux" sul PC e "Filtro luce blu" su Android. Entrambi gratuiti e con una funzione "carina": è possibile impostare la località geografica in modo da poter attivare o disattivare il filtro automaticamente seguendo il ciclo giorno\notte.
Oltre alla loro funzione primaria trovo questi filtri molto riposanti per gli occhi, sopratutto utilizzando i dispositivi al buio dove la sola accortezza di abbassare al minimo la luminosità non basta.
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